Nel celebrare la penultima giornata di qualifica, il massimo campionato maschile ha esaurito, o quasi, il pacchetto di interrogativi, sciogliendo altri due nodi : quello che regala al Gaglianico una delle due poltrone ancora vacanti dei playoff e la conferma aritmetica che saranno Quadrifoglio e Auxilium a confrontarsi nella sfida salvezza. 

L'incanto della Signora in Rosso non ha risparmiato l'ennesima vittima, nella circostanza Mondovì. Nella casa dei monregalesi, la capolista si è presentata con l'ottavo successo – su dieci – di Nari nel combinato, opposto al debuttante Stefano Cavallo, e il sedicesimo della superba accoppiata Deregibus-Grattapaglia, mentre il mondiale Montemerlo ha fermato sul pari Grosso, e la terna Bagnasco-Picasso-Giorgio Cavallo ha ridotto il rendimento di Barbero-Cavagnaro-Ferrero (20 punti su 28). I tre punti conquistati dal Mondovì, tali sono rimasti sino alla vigilia del terzo turno, per effetto dell'ottovolante su cui sono saliti Borcnick-Ferrero, il cui score, 56/60, è coinciso con la nona vittoria; Grattapaglia e Grosso, per due tiri di precisione da 23 e 33 punti (score più alto per Daniele), e Petric, arrivato a quota 48 su 48. A quel punto i padroni di casa, aritmeticamente sconfitti, hanno cercato e trovato almeno il punto, cogliendo tre successi con Baccino-Parise e i solisti Stefano Cavallo e Picasso. 

Anche La Perosina, pur facendo a meno di Kozjek e Longo, ha chiuso anzitempo i conti in casa della valdostana Nus. Mana, unico insieme a Porello, ad aver disputato tutte le 17 prove del combinato, ha acceso il verde per i Boulenciel, mettendo a segno il decimo successo, imitato da Janzic, dalla inedita terna Carrera-Collet-Feruglio e dalla coppia Griva (seconda apparizione in canpionato)-Melignano, fermati quest'ultimi sul pari dalla premiata Manolino & Ponzo (29 punti su 32). Appresso, i corridori Brnic-Mana hanno timbrato la dodicesima, e i due cecchini Feruglio (pure per lui vittoria numero 12) e Janzic (undicesimo successo), hanno fatto lievitare il parziale sul 1-13. Il tentativo del Nus di cambiare interprete del progressivo, con Soggetti al posto del “titolare” Golfetto, non ha sortito l'effetto desiderato; colpa del 47/50 che è valso a Brnic il quattordicesimo timbro. Anche il team valligiano ha cercato nell'ultimo turno di strappare almeno il punto utile per la classifica, ma non è andato oltre i successi di Gassino-Soggetti, Ponzo e il pari del tandem Manolino-Ducourtil. 

L'Auxilium è riuscito a tenere sulla corda il Gaglianico fino all'anticamera del rush finale (parziale di 6-10), ma i biellesi, alla ricerca del successo valido per l'aritmetico ingresso nei playoff, sono apparsi inesorabili con Pautassi, Graziano e la coppia Doria-Bunino. Le prove precedenti avevano palesato un percorso altalenante, aperto con il 4-4 firmato da Parena-Castellino con la terna Aliverti-Bertini-Salusso e sul fronte opposto Graziano (punteggio più alto per lui con il combinato da 28) e Bunino (14 punti su 18). Dopo la staffetta vincente di Roggero-Ariaudo, Danna da una parte e Bunino dall'altra, hanno mantenuto il divario nel limte dei due punti, poi saliti a quattro grazie allo sprint nel progressivo di Roggero su Aliverti (45 a 44). 

Punti pesanti per la Marenese nel delicato confronto sui terreni della Chiavarese. Due punti che potrebbero consegnare alla formazione trevigiana il pass per la final four. La prima vittoria della coppia Emanuele Bruzzone-Paolo Ballabene e quella di Carlo Ballabene (23 punti su 34 per lui), hanno trovato le risposte di Porello nel combinato (dodicesimo successo) e della undicesima terna schierata dal tecnico Franco Soligon, De Vecchi-Rossi-Zambon. Senza storia la staffetta che ha esaltato nel  quattordicesimo successo Pegoraro-Soligon (53/58 contro i 39/53 di Falconieri-Zucca). La formazione tigullina ha cercato nel tiro di precisione i punti del vantaggio, ma mentre a Emanuele Bruzzone è bastato lo score da 16 contro il 10 di De Vecchi, a Carlo Ballabene non è servito il 20 contro il 22 di Porello. Sul parziale di 6-10 (vittoria numero 12 di Pegoraro nel progressivo) i chiavaresi sono arrivati a un sol punto dal successo : la prima vittoria di Carlo Ballabene-Zucca, la prima di Causevic-Cagliero e la prima di Paolo Ballabene, non hanno trovato il conforto in quella di Emanuele Bruzzone, superato sul filo di lana (8-9) da Soligon. 

Motivazioni di colore opposto, hanno accompagnato la sfida fra una Noventa desiderosa di risalire posizioni e una Quadrifoglio, seppur condannata allo spareggio salvezza, di non chiudere la qualifica vestita da Cenerentola. L'equilibrio è durato  sino al 5-5, per poi svoltare verso i padroni di casa, aiutati dai quattro punti colti da Giacomo Ormellese e Sari nel tiro di precisione, e dal successo nel progressivo di Zoia. Le battute conclusive sono servite al team di Fagagna per strappare almeno un punto. Merito di Scialino-Tam e Di Fant. I neroverdi del Piave hanno chiuso con la doppia vittoria di Giacomo Ormellese-Ostanello e il solista Sari. 

I punteggi migliori – Combinato, il 28 di Gabriele Graziano (Gaglianico). Staffetta, il 58/60 di Brnic-Mana (La Perosina). Tiro di precisione, il 33 di Daniele Grosso (Brb). Tiro progressivo, il 48/48 di Petric. 

Risultati Serie AM (17^ giornata – 8^ di ritorno) : Auxilium – Gaglianico 8-16, Chiavarese – Marenese 12-12 , Mondovì – Brb 9-15, Noventa – Quadrifoglio 15-9, Nus – La Perosina 6-18. 

Classifica : Brb 62, La Perosina 58, Gaglianico 37, Marenese 33, Chiavarese 31, Nus 30, Noventa 28, Mondovì 26, Quadrifoglio 19, Auxilium 16.